Il Benessere di una persona passa anche da quello che possiamo definire equilibrio energetico o elettromagnetico.
Se purtroppo in Occidente il tema energia e Trattamenti Energetici è visto ancora dalla maggior parte delle persone e dei professionisti allopatici come pura fantasticheria, le medicine tradizionali di altre culture hanno posto molta attenzione a questa dimensione dell’organismo uomo.
La Medicina Tradizionale Cinese e quello Indiana Ayurvedica hanno mappato energeticamente il corpo individuando rispettivamente Meridiani e Chakra, ossia canali e centri di passaggio e concentrazione dell’energia. Non fermandosi alla individuazione di tali sistemi, tali culture hanno persino elaborato delle metodiche correttive degli stessi attraverso pratiche manuali (Agopuntura, TuiNa, Massaggio Ayurvedico), Alimentazione, Erbe e Ginnastiche energetiche (Tai Chi, Qi Gong, Yoga).
La Naturopatia ha compreso l’importanza di sostenere la persona anche a livello energetico. Infatti lavorando in tal senso è possibile riequilibrare l’individuo per evitare la manifestazione di future problematiche fisiche ed organiche. Le tecniche vibrazionali che fanno uso di rimedi floreali, suono, colori, tecniche kinesiologiche e specifichi macchinari ci aiutano ad evitare carenze, eccessi o stasi energetiche che possono successivamente trasformarsi in disturbi funzionali dei nostri organi ed infine lesionali.
Come Einstein sosteneva “la materia è energia condensata”. Il lavoro energetico si concentra sulla vibrazione e sulle onde elettromagnetiche riprogrammando il sistema prima che il disequilibrio ondulatorio si concretizzi in disagio dell’atomo fisico e perciò materiale.