Prevenire o Trattare l’Herpes Simplex è possibile anche con rimedi naturali.
L’Herpes simplex è un’eruzione vescicolare recidivante e infettiva, a sede cutanea e mucosa, dovuta ai virus Herpes simplex (HSV-1 e HSV-2).
Vi è un’infezione detta primaria che nella maggior parte dei casi risulta asintomatica. A questa seguono manifestazioni periodiche di riattivazione virale, rappresentate dalla presenza di vescicole piccole e dolenti, localizzate su labbra, mucose orali o naso oppure nella zona genito-anale, che rompendosi sono sostituite da croste.
Tra i fattori scatenanti successivi all’infezione primaria si riconoscono:
– infezioni febbrili,
– stress emotivi e fisici,
– ciclo mestruale,
– immunodepressione,
– esposizioni solari o al freddo eccessivo.
Le lesioni sono moderatamente dolorose e giungono a guarigione spontanea.
Com’è possibile supportare la persona che presenta herpes simplex attraverso rimedi naturali?
1) Risulta importante l’apporto di fermenti lattici, conosciuti anche con il nome di probiotici. Fare un ciclo di fermenti è utile per ripristinare il benessere intestinale qualora sia presente disbiosi, una condizione che può fungere da causa di disturbi epidermici e portare ad una situazione di indebolimento immunitario che permetterebbe così al virus HSV di proliferare dando vita al sintomo erpetico. L’efficacia dei fermenti lattici è per lo più stata riscontrata in fase preventiva. è quindi consigliato a chi è soggetto a questo tipo di infezione virale di fare cicli di integrazione probiotica periodici, soprattutto prima e durante i cambi di stagione e nei periodi particolarmente stressanti.
2) Nel caso di soggetto femminile nel quale la manifestazione erpetica si verifichi in ricorrenza al ciclo mestruale si sono mostrati utili rimedi di riequilibrio ormonale tra i quali rimedio principe è il Macerato Glicerico di Lampone.
3) In ogni caso è necessario integrare con rimedi di supporto immunitario. Infatti herpex virus appare solo nel caso le nostre difese naturali si trovano in uno stato deficitario di debolezza. In questo caso risultano utili rimedi come Estratto di Semi di Pompelmo (attenzione alla sua interazione con diversi farmaci) e nutraceutici derivanti dal mondo della micoterapia (funghi medicinali) quali il Reishi e lo Shiitake.
4) Interessante l’utilizzo di rimedi volti al drenaggio tossinico sull’asse epato-intestinale-dermico quali Bardana, Noce, Cedro e altri.
5) Come intervento sulla costituzione individuale è possibile aiutarsi in modalità preventiva con gli oligoelementi Mn-Cu (ossia Manganese-Rame in caso di soggetto con fragilità immunitaria e facilmente soggetto ad infezioni), Mn-Co (ossia Manganese-Cobalto in caso di soggetto fortemente stressato), Cu-Au-Ag (ossia Rame-Oro-Argento in caso di soggetto fortemente debilitato).
6) A livello topico è possibile applicare in loco crema, pomata, gel o olio contenente oli essenziali quali Tea Tree, Melissa, Lavanda Spica, Menta Piperita, Niaouli e Ravintsara. Se non si utilizza un prodotto specifico preformato gli oli essenziali si possono aggiungere in olio vegetale di Calendula, ma è necessario consultare un professionista per il dosaggio. Una buona alternativa è utilizzare sempre in loco qualche goccia di estratto liquido di propoli per uso topico.
7) Il consiglio alimentare è l’introduzione di alimenti ricchi di acidi grassi essenziali (Salmone, Semi, Noci, ecc.), alimenti fermentati (kefir, miso, ecc.), alimenti ricchi di vitamine (in particolare verdure) ed evitare cibi contenenti zuccheri.