IDRODEAMBULAZIONE 
Per favorire l’equilibrio delle energie del corpo è fondamentale tornare a un più frequente contatto fisico con la terra, soprattutto attraverso la pianta dei piedi, in quanto si tratta di un importante centro di terminazioni nervose e di zone di riflessogene.
è necessario camminare il più possibile a piedi nudi sull’erba, sui ciottoli, sulla terra, sulla sabbia, sul pavimento.
Camminando otteniamo molti benefici. Ad esempio mettiamo in funzione tutto il corpo, in particolare la muscolatura, miglioriamo la
respirazione, diamo vigore e benessere a tutto l’organismo. Questi benefici si hanno in misura maggiore se la camminata
viene effettuata a piedi nudi. I piedi in intimo contatto con la terra connettono fisicamente, e non solo, l’intero organismo con l’ambiente esterno portatore di energie.
Secondo Kneipp, infatti, i mezzi per attutire la sensibilità del nostro corpo sono il camminare a piedi nudi:
sull’erba bagnata,
su pietre bagnate,
nella neve,
nell’acqua fredda
Camminata su pietre bagnate
Kneipp consiglia questo esercizio a chi è impossibilitato a camminare in un prato, in acqua fredda, per chi soffre di piedi freddi, di mal di gola ed è facile a raffreddarsi.
Camminata nella neve 
Inoltre sostiene che una più grande efficacia si ha camminando sulla neve caduta di recente, ossia caduta da poco perché essendo farinosa e non ghiacciata, si attacca facilmente ai piedi e non fornisce un freddo eccessivo. Suggerisce di non passeggiare se il vento è troppo forte, ma di uscire scalzi quando il sole picchia i suoi raggi sulla neve. La durata di questo esercizio può variare dai tre ai cinque minuti, non bisogna stare fermi ma sempre camminare.
Il passeggiare sulla neve, in autunno può essere sostituito col camminare sull’erba coperta di brina. Non si deve mai camminare scalzi quando tutto il corpo non è caldo , si deve prima cercare di
riscaldarsi attraverso il movimento.
Camminata nell’acqua fredda 
L’immersione in acqua fredda dei piedi e delle gambe è un’applicazione che rinvigorisce tutto il corpo, agisce efficacemente sui reni, facilitando l’evacuazione dell’urina, impedisce lo sviluppo di diverse malattie, alleggerisce il respiro e facilita l’emissione dei gas dallo stomaco; è specialmente indicata per mal di testa e vertigini. Si riempie una vasca o una bacinella con acqua il più fredda possibile nella quale vanno immersi i piedi e il più possibile della gamba, infatti la sua efficacia va aumentando col crescere gradatamente l’immersione ai polpacci e ancor meglio, alle ginocchia. Per quanto riguarda la durata, si può cominciare con un minuto e arrivare gradatamente a sei minuti. Tanto più fredda è l’acqua, tanto migliore sarà l’effetto; dopo questa applicazione è
assolutamente necessario muoversi fino a che il corpo non riacquista il suo calore naturale.